Pisco, fantasia e sapori del Perù a Milano

Sino all’8 ottobre si potranno gustare in 26 locali di Milano cocktail e drink preparati con il Pisco Doc distillato di uva proveniente dal Perù

Tutto nasce a Pisco, città del Perù che si affaccia sull’Oceano Pacifico. Un luogo conosciuto sin dagli Inca, nella lingua quechua si traduce in Pisku e significa uccelli. In questa grande baia per molti secoli hanno nidificano gli uccelli del Pacifico. Ora questa terra è nota per il Pisco Doc, la prima acquavite prodotta nel continente americano, nata alla fine del XVI secolo. Milano, in questi giorni e sino all’8 ottobre, sarà la nuova capitale di questo distillato.

Sta crescendo in tutto il mondo il consumo di questa acquavite

Saranno ben 26 i locali, tra bar e ristoranti, che hanno aderito alla Milano Pisco Week, dove si potrà scoprire questo distillato, ottenuto dal mosto di uva Pisquera, e che ben si presta alla preparazione di cocktail. Grazie alla sua versatilità è molto apprezzato dai bartender di tutto il mondo. Il Pisco è incolore, limpido e brillante, al naso esprime un aroma leggero con note fruttate e floreali. Il gusto equilibrato, caldo e persistente lo fanno abbinare in modo naturale a molti sapori, permettendo la creazione di nuovi drink o la rivisitazione di classici, ma con una nota sudamericana.

«La Milano Pisco Week – ha dichiarato Amora Carbajal Schumacher, direttrice dell’ufficio Commerciale del Perù in Italia – è un’occasione unica per consacrare il Pisco come ingrediente principe di molti dei più richiesti cocktail. I migliori bar del mondo usano già da tempo il nostro distillato con un ruolo da protagonista, ora anche a Milano. Il nostro obiettivo è, infatti, quello di offrire attraverso il Pisco nuove e sempre diverse esperienze di gusto».

In Perù è tra i distillati più diffusi, ma sta sempre più prendendo piede il suo utilizzo in tutto il mondo. La produzione, infatti, è in costante crescita: ci sono circa 400 produttori e molte centinaia di marchi. Questo distillato oggi è presente in 42 Paesi in tutto il mondo, in Europa è particolarmente apprezzato in Germania, Spagna e Regno Unito.