L’Accademia Italiana della Cucina ha da sempre studiato la gastronomia del nostro Paese, oggi questo sapere è reso disponibile in una nuova collana di libri
Questo fine 2016 sarà ricordato per tanti eventi, da Trump al referendum costituzionale, ma per gli amanti della buona tavola e per tutti i gourmet sarà ricordato anche per la nascita di una nuova collana editoriale promossa dall’Accademia Italiana della Cucina. Questa istituzione, nata nel 1953 da un’idea Orio Vergani, annovera tra i fondatori personaggi del calibro di Giò Ponti, Dino Buzzati, Arnoldo Mondadori, Edoardo Visconti di Modrone e molti altri ancora.
La cucina italiana è cambiata, ma è ricca di storia da scoprire attraverso i libri dell’Accademia
Nella sua pluridecennale vita ha da sempre promosso la cultura della buona tavola e delle tradizione gastronomiche italiane, ma come ha sottolineato il presidente Paolo Petroni, preservare la tradizione non vuol dire essere contro l’innovazione, anzi, il ruolo dell’Accademia vuole essere quello di promotore della nuova cucina italiana che sta nascendo in questi anni. Dal 2003 è anche Istituzione Culturale della Repubblica Italiana e collabora con istituzioni pubbliche e private per dare il proprio contributo in modo indipendente.
Sul territorio italiano sono presenti 215 delegazioni in Italia e 72 all’estero che si incontrano, scoprono e cercano i locali, i cuochi e i piatti che fanno grande la cucina del nostro Paese. Un importante ruolo lo svolge il Centro Studi Territoriali, una vera fucina di idee, argomenti e materiale. Da qui nascono i testi che da sempre questa associazione ha realizzato e dato ai suoi membri.
Adesso l’Accademia ha deciso di aprire questo scrigno di conoscenza e lo fa in collaborazione con la casa editrice Bolis Edizioni. Nasce la collana Biblioteca di Cultura Gastronomica e il primo volume è “I sughi e le salse nella cucina della tradizione regionale”, un viaggio da Nord a Sud fatto attraverso le ricette della tradizione. Attenzione, non è un semplice libro di ricette, ma una fonte accreditata di notizie storiche e di aneddoti raccolti durante questi anni di attività. Questo volume sarà il primo, gli altri avranno una cadenza mensile. Si potranno trovare in tutte le principali librerie, anche in quelle online. Un modo di diffondere le conoscenze acquisite e far conoscere a un pubblico molto più ampio il lavoro svolto dall’Accademia Italiana della Cucina.